CHI SONO

Ho 44 anni e tra pochi giorni sposerò Adriana.

Mi sono laureato in Medicina con lode e plauso della Commissione all’età di 25 anni. A 30 mi sono specializzato in Cardiologia. Ho prestato servizio negli ospedali di Taranto, Cerignola, Castellaneta e Martina Franca. Da ormai 10 anni lavoro presso la Cardiologia Universitaria del Policlinico di Bari, dove sono responsabile della degenza e mi occupo dell’impianto di pacemaker e defibrillatori. Il mio lavoro si svolge tra i letti dei pazienti e la sala operatoria, e posso dire con sincerità che sono innamorato di ciò che faccio.

Ma, fin dall’età di 15 anni, sono anche innamorato della politica. Ho sempre militato nel centrodestra. Sin dalla “discesa in campo” di Silvio Berlusconi, ho aderito a Forza Italia e partecipato attivamente alla nascita del Movimento Giovanile. A 25 anni sono stato nominato Coordinatore Regionale, e a 28 Vice Coordinatore Nazionale. In quegli anni, Forza Italia si fondeva con Alleanza Nazionale, e le due organizzazioni giovanili si univano. In quel periodo ho conosciuto Giorgia Meloni, con cui ho lavorato fianco a fianco in tante manifestazioni politiche. Ho avuto anche l’onore di conoscere e incontrare più volte il Presidente Berlusconi: un uomo straordinario che resterà per sempre nei nostri cuori.

Dal 2005, anno in cui l’ho conosciuto, sono sempre stato al fianco di Raffaele Fitto. Da allora abbiamo condiviso ogni scelta politica, ogni vittoria e ogni sconfitta, fino al percorso che ci ha portati ad abbracciare la causa di Fratelli d’Italia. Raffaele mi ha trasmesso valori fondamentali come la lealtà e la coerenza — due qualità sempre più rare in politica. Con lui è nata un’amicizia profonda e sincera, per la quale mi sento sinceramente fortunato.

Ma la politica, per me, è soprattutto amore per la propria terra. È per questo che nel 2011, a 30 anni, mi sono candidato al Consiglio Comunale di Barletta, risultando eletto con 650 voti. Due anni dopo, alle successive elezioni, ho raccolto 720 voti ma non sono stato eletto — per un solo voto. Quella vicenda mi ha insegnato che nella vita e nella politica bisogna lottare fino all’ultimo, senza mai risparmiarsi!

Nonostante quella sconfitta, lo splendido gruppo di persone che mi ha sempre sostenuto è rimasto unito. Insieme abbiamo continuato a fare politica nella nostra città: gazebo, manifestazioni, campagne elettorali… fino al successo del 2018, quando sono tornato in Consiglio Comunale, per la prima volta al governo di Barletta. E infine la grande vittoria del 2022: contro tutti i pronostici, abbiamo liberato Barletta!

Dott. Riccardo Memeo